La nostra storia

L'azienda, fondata da Giulio Carlotti nel 1956, si occupava inizialmente della costruzione di reti metalliche, recinzioni e cancelli. La produzione si è poi spostata sulla costruzione di scale per la raccolta della frutta, imballatrici e spandiconcime. E' tuttavia nel 1965 che Giulio Carlotti, fabbro e imprenditore, costruisce la prima scavapatate semi-automatica, il modello RAPID 1, facendo conoscere la sua azienda in tutta Italia. Nel tempo, le crescenti esigenze degli agricoltori hanno portato allo sviluppo di tecniche di raccolta sempre più sofisticate: nonostante ciò l'azienda non ha mai dimenticato l'importanza di salvaguardare l'integrità del prodotto finale, sviluppando macchine dal funzionamento non aggressivo, particolarmente adatte alla raccolta di prodotti teneri. Da piccola officina a importante realtà industriale: questa è la storia della Carlotti G. & C.

Il percorso

1965

La prima scavapatate è progettata e creata dal fondatore dell’azienda, Giulio Carlotti: il modello si chiama RAPID 1.

1975

Le tecniche di raccolta delle patate e delle cipolle continuano ad evolversi. Le crescenti esigenze degli agricoltori richiedono una meccanizzazione più avanzata: viene dunque costruita la prima raccoglitrice di patate semiautomatica, facendo conoscere CARLOTTI in tutta Italia.

1982

Giulio Carlotti trasferisce la sua attività in uno stabilimento industriale: inizia ad esportare i suoi prodotti in tutta Europa.

1996

Alla fine degli anni 90, l’azienda passa nelle mani di Giampaolo e Claudio, rispettivamente figlio e nipote di Giulio. In questo periodo nascono le prime raccoglitrici di patate della serie SPRING.

2007

Nel 2007 la gamma viene ulteriormente perfezionata con l’introduzione della raccoglitrice SPRING 750/35.

2021

Nel corso dei suoi anni di attività, CARLOTTI GC si è specializzata nella produzione di macchine da raccolta per piccole e medie aziende estensioni; un processo realizzato con la massima attenzione alla salvaguardia del prodotto.

Dove operiamo

Oggi la nostra rete commerciale, in continua evoluzione, copre non solo l'intero territorio italiano, ma anche diversi paesi europei (Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Austria, Svizzera, Ungheria, Romania, Bulgaria, Grecia, Malta, Croazia) ed extraeuropei, come Tunisia, Marocco, Canada, Australia e India.